L’iniziativa SAVE FOOD lanciata nel 2011, ha superato nel frattempo il record di 1.000 membri. Tra gli attuali 1.067 sostenitori registrati, appartengono società, imprese ed associazioni industriali così come anche Istituti di Ricerca e ONGs “Organizzazioni non governative” provenienti da tutta l’intera catena del valore dei beni alimentari. Ora con l’entrata di un nuovo membro, come Lidl Deutschland, anche il commercio costituisce un anello importante di questa catena.
“Sono molto lieto del fatto che una così nota società comerciale come Lidl Deutschland, abbia deciso di sostenere SAVE FOOD. Grazie alla sua vicinanza al consumatore è proprio il commercio al dettaglio a poter portare avanti in modo significativo il processo di riduzione degli sprechi alimentari, nel senso di un uso sostenibile delle risorse disponibili”, dichiara Werner Matthias Dornscheidt, Direttore Generale della Messe Düsseldorf.
Secondo le stime della FAO, un terzo di tutti i cibi prodotti viene perso o sprecato. Le ragioni delle perdite e dello spreco dei prodotti alimentari si differenziano in tutto il mondo, da regione a regione: nei paesi meno sviluppati, si deteriorano ogni giorno fino al quaranta percento dei prodotti alimentari, prima ancora di raggiungere i consumatori. Al contrario, nelle nazioni occidentali industrializzate, come la Germania, lo spreco alimentare si manifesta alla fine della catena di distribuzione e soprattutto presso gli stessi consumatori.
Lo scopo dell‘iniziativa SAVE FOOD quale progetto comune dell’Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura - FAO), delle Nazioni Unite, del programma delle Nazioni Unite per l’ambiente, (UNEP) e della Messe Düsseldorf, è la riduzione a livello mondiale degli sprechi e delle perdite di cibo. A tale scopo vengono messe in azione delle misure che coinvolgono tutti i partecipanti. Lo scopo nella fase iniziale è quello di attirare l’attenzione per il problema, e convergere le competenze di organizzazioni sia pubbliche che private. Creando le condizioni per il collegamento in rete dei membri, si dovrebbero sviluppare di nuovo delle strategie di base, alla fine di creare finalmente impegni concreti di opportunità ed investimenti.
Come forum d’informazione e interconnessione dei suoi membri, l’iniziativa organizza regolari eventi in forma di Congresso al SAVE FOOD, che fin dal 2011 viene allestito ogni tre anni durante la interpack e le riunioni SAVE FOOD negli anni intermedi. Dopo il primo incontro con Nestlè avvenuto nel 2016 a Vevey/Svizzera, il secondo meeting ha avuto luogo a Madrid con la partecipazione delle Associazioni Industriali Spagnole “Club degli Esportatori e degli Investitori” e la AECOC/GS1. Tra i partecipanti presente la regina Letizia di Spagna.
Al fine di creare conoscenze sulle perdite dei prodotti alimentari, l’iniziativa finanzia studi che vengono effettuati dalla FAO, nei paesi di sviluppo ed in quelli emergenti. I risultati dell’ultimo studio condotto sul campo dell’India sono stati presentati al congresso di SAVE FOOD del 2017, nel cui ambito la Messe Düsseldorf e la FAO hanno concordato un’ulteriore cooperazione nei prossimi anni firmando un memorandum d’intesa.
Le imprese o le Organizzazioni che sono interessate a diventare membri di SAVE FOOD possono rivolgersi alla signora Isabel Chanteaux: Tel.: +49 211 4560 208, Mail: Chanteauxi@messe-duesseldorf.de.
05. Febbraio 2018
